2006 FISCALITÀ – NESSUN DORMA!
In occasione della votazione cantonale del 12 marzo 2006 contro il “decreto legislativo concernente la limitazione dei sussidi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni e aziende autonome per il periodo 2006-2007” voluto dall’allora ministra delle finanze Marina Masoni, Bill Arigoni scrisse questa lettera ai giornali. La limitazione ai sussidi sociali venne sonoramente bocciata dal 64.9% dei votanti.
Nessun dorma!
Nell’opera Turandot di Puccini il principe Calaf grida alla gente “nessun dorma” e lo fa perché ha bisogno che siano svegli e lo aiutino a trovare una risposta per la principessa. Anche noi dobbiamo restare svegli e non lasciare che il potere, che usa sempre il tempo a suo favore, ci faccia dimenticare di come fosse gestito l’ufficio incaricato di prelevare le tasse che servivano e servono alla gestione dei servizi essenziali dello Stato. La democrazia dovrebbe avere come priorità il dovere di cercare di dare le stesse opportunità a tutti e per fare questo deve avere dei vincoli di ridistribuzione della ricchezza. Ma questo principio forse serviva solo una volta a tenere calma la parte maggioritaria della popolazione non ricca (ricerca di un altro modello di società) che doveva consumare sul territorio, oggi con la globalizzazione e con il fatto che il sistema capitalista ha vinto, questo principio non serve più. Anche chi gestisce lo Stato cerca solo di avere più favori possibili pagando però meno tasse. Avendo negli anni convinto tutti che il sogno di diventare ricchi è realizzabile hanno fatto passare delle leggi che servono solo a proteggere chi i soldi li ha già (fondazioni, società anonime, paradisi fiscali, ecc.) mentre gli altri continueranno a vivere guardando le vetrine, i giornali scandalistici e i Vip in vacanza.
Il pericolo è che vivendo con questo sogno non ci si accorge di come sia facile passare nella parte più povera della popolazione (disoccupazione, precarietà, malattia, divorzio, ecc,). Anche a leggere che i ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri non scandalizza più. Ci si scandalizza dei marciapiedi non perfettamente puliti dopo la nevicata e non ci si scandalizza per esempio che il capo gruppo del partito liberale radicale Dell’Ambrogio ammetta tranquillamente di aver ristrutturato la casa in due anni per pagare meno tasse. È chiaro che lui che ha sempre munto lo Stato svolgendo ruoli importanti con salari altrettanto importanti (chissà quante volte un salario di una donna delle pulizie?) non parli di studiata evasione fiscale ma di ”ottimizzazione fiscale”. Tutti quelli ai quali lui, in un modo o in un altro, ha ridotto le prestazioni e il salario non possono ottimizzare il reddito: devono pagare le tasse fino all’ultimo centesimo per i compiti stabiliti da un principio etico della democrazia che comprende anche il suo stipendio. Lui, il Signor Masoni il Signor Tettamanti e chissà quanti altri che lo votano, invece ottimizzano i loro redditi impoverendo lo Stato.
Adesso anche l’amico Stinca (responsabile del rilancio del turismo!) voluto e difeso dalla Ministra delle finanze Signora Masoni è sotto inchiesta per evasione fiscale. Ha fatto quasi niente ha preso diversi milioni di stipendio e sembra che non abbia pagato le tasse dovute. Sulla stampa si sono lette recentemente molte lettere sugli animali maltrattati, sulla situazione di non pulizia perfetta delle strade dopo la nevicata ma poche di sdegno per la mancanza totale di etica di quei politici che vogliono i mandati, ottimizzano il loro reddito portando i loro capitali fuori cantone (Canton Svitto) e nello stesso tempo chiedono sacrifici alla parte più debole della popolazione risparmiando sulla socialità e sulla scuola tagliando le gambe al futuro dei nostri figli. Sarà per paura di questi politici? Sarà perché è meglio tenerli buoni in caso che un giorno ci serva un loro aiuto? Sarà perché oramai questo è l’intrallazzo generale e dallo Stato si vogliono tutti i servizi ma non si vuole pagare ? Sarà perché i messaggi continui che ci arrivano e che ci comunicano che questa è la società migliore che si può avere e che ognuno deve pensare a se stesso ci hanno inquinato il cervello e bloccato le possibilità di reazione? Diamogli una bella lezione: che il prossimo 12 marzo Nessun Dorma.
Deputato Giuseppe Bill Arigoni
11 febbraio 2006
