1989 Trasporti pubblici: a che prezzo?
Lettera pubblicata sul Corriere del Ticino del 18 febbraio 1989
Lettera pubblicata sul Corriere del Ticino del 18 febbraio 1989
23 giugno 1989 – Articolo tratto dal settimanale “Il Lavoratore”, organo del Partito del Lavoro Svizzero. Non più edito. Da anni lotto a favore dell’ambiente e perciò contro il degrado e l’inquinamento e ho sempre...
21 aprile 1989 – Articolo tratto dal settimanale “Il Lavoratore”, organo del Partito del Lavoro Svizzero. Non più edito. Gran Consiglio Ticinese. Divieto di balneazione nel golfo di Agno. Con grande stupore siamo venuti a...
Discarica Pizzante 1: bomba a orologeria? Alla fine del 1988 il parlamento aveva votato un credito di 1 milione e mezzo di franchi per lo smaltimento dei rifiuti speciali provenienti dalla ditta Solchim SA la...
1993 Bill Arigoni fu uno degli ecologisti che promossero un referendum contro il credito di 50 milioni di franchi per sussidiare l’edificazione di due inceneritori per rifiuti, uno nel sopraceneri ed uno nel sottoceneri del...
L’ecologia è dialogo e collaborazione 22 giugno 1989 Da anni lotto a favore dell’ambiente e perciò contro il degrado e l’inquinamento e ho sempre pensato di farlo per tutti e per la qualità della vita....
QUESTE COSE BILL LE SCRIVEVA NEL 1989! VALGONO ANCORA OGGI NEL NUOVO MILLENNIO! Bambini e auto 10.5.1989 Ho fatto diverse interrogazioni riguardanti tematiche ambientali: dalla salute del lago, Ceresio (problema analizzato dal Gruppo Ceresio Anno...
3 maggio 2006 – Il servizio di TeleTicino mostra Bill Arigoni che spiega perché è contrario alla costruzione di una nuova rotonda nel centro di Agno. Non risolverebbe il problema del traffico che si incolonnerebbe...
All’inizio degli anni 80, in anticipo di una decina d’anni rispetto al trend di allora, con alcuni amici, Bill Arigoni fonda una delle prime associazioni ecologiste del Canton Ticino.Il “Ceresio anno 0” avrà il compito...
IL CASO SOLCHIM 9 dicembre 1988 Interessi privati e ambienti Ultimamente in Gran Consiglio è stato accettato il messaggio che chiedeva un milione e cinquecentomila franchi per lo smaltimento dei rifiuti speciali provenienti dalla fallita...